Saturday, March 12, 2011

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Louis Léopold Boilly

Louis Léopold Boilly, pittore e litografo francese, nasce a La Bassée il 5 luglio 1761.
Noto per le sue scene di genere di vita parigina e della società durante la Rivoluzione e l'Impero francese, è noto anche per il suo uso pionieristico della litografia.

Figlio di un intagliatore del legno è allievo di Charles-Alexandre-Joseph Caullet, pittore e insegnante nell’Accademia di Douai, si interessa al trompe-l'œil con Dominique Doncre prima di stabilirsi a Parigi nel 1785, dove inizia a dipingere immagini dettagliate ed aneddotica di scene come erano di moda a Parigi e a dipingere ritratti.
From 1789 to 1791 is running a series of paintings for the collector Avignon Esprit-Claude-François Calvet sentimental style similar to that of Greuze and Fragonard, a genre painter and enriched with details precision of the Dutch masters of the seventeenth century, which has a good collection.

Louis Léopold Boilly began to exhibit at the Salon in 1791, are paintings with portraits, Trompes œil and erotic themes and even gallant, and to avoid a complaint of obscenity and win the sympathy of the new republican regime, in 1794 he painted The Triumph of Marat, winning the revolutionary leader Jean-Paul Marat.
Nel corso dei seguenti 40 anni, Boilly dipinge un gran numero di opere raffiguranti gli aspetti più disparati della vita quotidiana a Parigi, eseguite con minuzia di dettagli, che sono ancor oggi un documento del costume dell’epoca.


Abile anche nella realizzazione di scene di massa, come Raduno di artisti nello Studio di Isabey (1798),
L' arrivo della Stagecoach (1803), Lo Studio di Houdon (1804) e Partenza dei Coscritti (1808).
Ottiene parecchi riconoscimenti pubblici: Medaglia d’oro nel Salon del 1804, Cavaliere della Legion Honour, Member of the Institut de France.
In 1833, he produced his first lithographs, a series of humorous sketches entitled grimace.

Louis Léopold Boilly died in Paris January 4, 1845 leaving about 500 paintings by some 5,000 small portraits and genre. Even his sons Julien Léopold (1796-1874), Édouard (1799-1854) and Léopold Alphonse (1801-1867), were painters, although less successful father.
(SetteMuse)

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